Per il 2023, nuovi posti di lavoro in turismo-agricoltura e industria

Grande novità per il mondo del lavoro: previste circa 500 mila assunzioni tra turismo-agricoltura ed industria, vediamo

Turismo-industria-agricoltura
Stabilimento balneare-(Foto Adobe-larciere.it)

Il 2023, dovrebbe essere un anno, in cui, le proposte di lavoro si stanno aprendo in vari mondi, tra concorsi, Poste Italiane, compagnie telefoniche. Anche, nel mondo del turismo, agricoltura e dell’industria, si cerca personale, soprattutto per i giovani che intendono avviare una carriera e sistemare il proprio reddito individuale.

Sarà previsto un aumento dal 12% al 14% degli impiegati in questi settori lavorativi. L’unica pecca potrebbe essere relativa al fatto che questi sono lavori stagionali, senza contratti definiti a tempo indeterminato. Le regioni italiane in cui sono previste più assunzioni sono Lombardia, Veneto e Lazio.  

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Operai industriali-(Foto Adobe-larciere.it)

Con la fine della pandemia, finalmente le spiagge italiane si sono riviste popolate da turisti italiani e soprattutto stranieri, provenienti da qualsiasi zona del mondo. Come ben sappiamo l’Italia è uno dei paesi più visitati, con prezzi anche abbordabili che tra cucina, mare ed accoglienza, ha poco da invidiare agli altri paesi. Quindi, questo 2023 si prevede come un’ulteriore esplosione di turismo, tra alberghi, ristoranti e cultura. 

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Sempre tornando sui discorsi del turismo balneare-estivo, i ristoranti hanno sempre bisogno di ulteriore personale, soprattutto in ambito culinario, e chef. Si cercano circa 350.000 persone per integrare i personali. Possibile che si sia un grande aumento di assunzioni, dopo la caduta dovuta alla pandemia del corona virus. Un grande stimolo anche per i ragazzi, che frequentano scuole alberghiere per diventare chef.

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Per quanto riguarda invece, il discorso relativo all’agricoltura, lo stimolo per i cittadini senza un lavoro e alla ricerca costante di un impiego, può provenire dall’abolizione del reddito di cittadinanza, prevista per il 2024. Come sappiamo dopo la rifora grazie alla approvazione della Legge di Bilancio, il RdC, avrà una modifica. Sono previste così, circa 100 mila assunzione nel mondo agricolo, soprattutto per la manodopera.

Nel settore, forse più ambito e probabilmente in cui si ottengono pagamenti più sostanziosi ed alti, con bonus allegati alle buste paga, ci saranno assunzioni per un numero pari a 180.000 mia, divise tra 51 mila posti di lavoro nelle costruzioni, 34 mila nel settore della meccatronica, 27 mila assunzioni nella meccanica e metallurgia.