È stato pubblicato il diario delle prove scritte per il concorso pubblico indetto dall’Agenzia delle Dogane per diplomati e laureati
Chi per mestiere fa il corcorsando, sa come orientarsi. Ci sono persone che nel tentativo di entrare a far parte della pubblica amministrazione con il tanto agognato posto fisso tentano tutti i concorsi, e chi invece si focalizzano su quelli con cui hanno maggiori possibilità. Il concorso indetto dall’Agenzia delle Dogane, ha avuto molto successo, anche perché le posizioni aperte sono diverse, sia per laureati che per diplomati, identificati dai vari codici. Dei 980 posti messi a bando, 640 posti di lavoro sono per diplomati e 340 posti sono per laureati, con eccezione per il codice concorso ADM / FRI, per il quale c’è stato il rinvio della comunicazione.
La sede delle prove scritte per tutti è la nuova Fiera di Roma, sia in Via Portuense 1645/47 Roma. Comiciando con i diplomati, il calendario è il seguente:
- codici ADM /AMM e ADM /RAG: 9 marzo 2023;
- codice ADM /PINF: 10 marzo 2023;
- codici ADM /PI e ADM /PC: 13 marzo 2023;
- codice ADM /GEO: 20 marzo 2023.
Concorso Agenzia delle Dogane, come funziona la prova scritta
Mentreil calendario per i concorsandi laureati, sempre sito nella nuova fiera di roma presso via Portuense, è:
- codice ADM /ING: 10 marzo 2023;
- codice ADM /FAMM: 14 marzo 2023;
- codice ADM /INF: 15 marzo 2023;
- codice ADM /CH: 16 marzo 2023;
- codici ADM /AEF e ADM /BIO: 17 marzo 2023;
- codice ADM /LEG: 21 marzo 2023;
- codice ADM /ING – ARC: 28 marzo 2023.
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Quello che si sa per ora è che la prova scritta durerà 120 minuti. Nel bando di concorso dovrebbe essere stato esplicitato modo e punteggio per la valutazione, di modo che il concorsando possa orientarsi di proposito. Ci sono concorsi che non attribuiscono alcun punteggio negativo quando la domanda è errata, altri che sottraggono punteggio. Questi sono parametri importanti da conoscere, per decidere se lasciare in bianco o meno una risposta di cui non si è sicuri.
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I partecipanti dovranno partare con sé in sede di esame un documento di identità e la lettera di partecipazione nominale che è stata spedita ad ogni candidato dopo la registrazione al concorso. Non è più necessario il test Covid.