In arrivo un bonus per tutti noi, come richiederlo

Bonus e cambiamenti, ecco una novità importante e soprattutto imperdibile per queste ultime settimane: continuate per saperne di più. 

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bonus (Preso da Canva)

E’ in arrivo un ghiottissimo bonus che potrebbe farvi venire l’acquolina in bocca: in un periodo così complesso e soprattutto spinoso come quello che stiamo affrontando, d’altronde, è proprio ciò che fa al caso nostro.

Per scoprire di cosa si tratta e soprattutto a chi è rivolto nello specifico, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi. Scopriamo, dunque, di più su questo ghiottissimo bonus.

Aria di novità: ecco il bonus che non potete perdervi

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bonus (Preso da Canva)

Ebbene sì, avete capito proprio bene: sono previsti, e soprattutto sono in arrivo, degli aumenti una tantum per i dipendenti pubblici. Questo, almeno, è quanto è stato decretato dalla Legge di Bilancio, che si sarebbe dunque prefissata di offrire alcuni vantaggi ghiottissimi e imperdibili ad alcune specifiche e soprattutto mirate categorie professionale. Scopriamo dunque chi potrà beneficiare di questo bonus imperdibile: per saperlo, continuate a leggere insieme a noi.

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Quello di cui vi stiamo parlando è un bonus una tantum, previsto per alcune categorie professionali specifiche come ad esempio i magistrati. Si tratta di una serie di misure messe in atto per un obiettivo mirato e soprattutto specifico: ovvero quello di riuscire a incrementare almeno dell’1,5% lo stipendio di queste figure nel mondo del lavoro. Per poter calcolare, però, l’importo di questo bonus bisogna innanzitutto partire dal proprio stipendio e quindi dalla propria retribuzione di base.

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Ciò che vuol dire che più è ampia la base di partenza stipendiale, più questo bonus una tantum sarà generoso nei vostri confronti. Non a caso, dunque, si dice che questo benefit sia rivolto in particolare ai magistrali, vale a dire una categoria di lavorati ben distanti dai dipendenti pubblici con uno stipendio medio tra i ventiquattro mila e i ventotto mila euro lordi l’anno. Ma a quanto, all’incirca, può ammontare questo benefit? Facendo una stima, quello benefit potrebbe portare a un importo una tantum oscillante tra i 27,8 euro lordi al mese per i ministerati e i 32,6 per gli insegnanti. Per finire, un’ultima aggiunta: la disposizione di cui vi abbiamo parlato fa riferimento, in particolare, ai dipendenti statali con contratto ma anche quelli che si trovano in regime di diritto pubblico con procedure negoziali di determinazione dei loro stipendi.