Bonus trasporti, rinnovo 2023 ma con nuovi criteri

Si abbassa il tetto di reddito per ottenere il bonus trasporti 2023. I richiedenti dovranno far parte di una fascia economica ben precisa

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Bus (Foto Pixabay – larciere.it)

Le agevolazioni per i trasporti pubblici hanno un duplice scopo. Sostenere economicamente le famiglie che ogni anno spendono per gli abbonamenti pubblici, che servono per andare a lavoro, a scuola, ed allo stesso tempo incentivare l’utilizzo del mezzo di trasporto pubblico anziché quello privato. L’abbandono della macchina, o almeno parte dell’abbandono, consentirebbe una notevole diminuzione delle emissioni di anidride carbonica, responsabili del dannoso inquinamento ambientale e dei cambiamenti climatici. In ogni caso anche per quest’anno è stato rinnovato il bonus trasporti.

L’esperimento che lo scorso agosto è stato fatto in Germania, a Berlino, di portare a 9 euro al mese l’abbonamento per i mezzi pubblici, ha avuto molto successo. L’incremento dell’utilizzo del trasporto pubblico è stato rilevante, così come l’abbandono del mezzo privato. Purtroppo l’efficienza tedesca in Italia è poco applicata. A parte il fatto che molte zone rurali non sono affatto coperte dalla rete pubblica, anche le metropoli lamentano rallentamenti, disservizi, sovraffollamenti. Tutti motivi per non scegliere i mezzi pubblici. Quando invece sarebbe la soluzione ideale per i trasporti.

Bonus trasporti 2023, i tetti di reddito

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Bus (Foto Pixabay – larciere.it)

Lo scorso anno molti cittadini hanno potuto usufruire del bonus trasporti 2022. Era uno sconto entro i 35mila euro di reddito di 60 euro sull’abbonamento annuale. Bastava fare l’abbonamento online e sottoscrivere delle dichiarazioni reddituali, che se mendaci, possono portare a sanzioni gravi e procedimenti penali. Quest’anno si replica il bonus trasporti, sotto forma di sconto per gli abbonamenti annuali. Tuttavia dovrebbe cambiare il tetto di reddito, scendendo a 20mila euro.

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Dunque ne potranno usufruire solo i cittadini con reddito 2022 inferiore a 20mila euro di ISEE. Quando il bonus trasporti 2023 verrà ufficializzato, si potrà farne richiesta tramite il gestore trasporti pubblici del proprio Comune di residenza, o nel caso di studenti, di studio. Può essere richiesto per sé o per altri minorenni.

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Per effettuare la richiesta è necessarioentrare nel portale del Comune utilizzando una delle chiavi digitali Spid, CIE o CNS. Dopo poco verrà convalidata la richiesta, e se accolta, verrà rilasciato un codice con cui acquistare l’abonamento trasporti comprensivo di sconto.