Maturità 2023: ecco quali saranno le materie di quest’anno della seconda prova, a seconda degli indirizzi scolastici. Il decreto.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito annuncia in una nota quali saranno per quest’anno le materie della seconda prova dell’esame di maturità, che vedrà esaminati migliaia di studenti italiani.
Dopo tre anni in cui l’Esame di Stato è stato modificato a cause dell’emergenza covid, quest’anno torna a svolgersi secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017, quindi una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio e il colloquio. E’ prevista poi una terza prova per alcuni indirizzi specifici.
Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica.
La curiosità è tutta intorno alle materie che saranno oggetto di seconda prova, e ad oggi è possibile conoscerle. Ecco quali sono.
Materie della seconda prova dell’esame di maturità 2023
Per quanto riguarda i licei, per il Classico la materia della seconda prova sarà latino mentre per lo Scientifico sarà matematica; lingua e cultura straniera 1 invece per il Linguistico e scienze umane per il Liceo delle Scienze umane.
Discipline progettuali caratteristiche saranno la materia di seconda prova dei singoli indirizzi per il Liceo artistico, teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale e tecniche della danza per il Liceo coreutico.
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Per gli istituti tecnici, economia aziendale sarà la seconda prova per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, economia aziendale e Geo-politica per Relazioni internazionali per il marketing e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo.
Progettazione, costruzioni e impianti invece per l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, informatica e telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo Grafica e comunicazione e produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, mentre enologia sarà la materia per l’articolazione Viticoltura ed enologia.
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Per gli istituti professionali invece, scienza e cultura dell’alimentazione sarà la seconda prova per l’indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, nell’articolazione Enogastronomia, diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica, tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo Servizi commerciali e tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo Produzioni industriali e artigianali.