Concorso ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione), bando per 20 candidati nella sede di Roma. Ecco entro quando e dove candidarsi.
Con l’acronimo ANAC intendiamo l’Autorità Nazionale Anti Corruzione: si tratta di un’amministrativa che ha il compito di prevenire la corruzione nella pubblica amministrazione italiana e di conseguenza garantire la trasparenza sui contratti pubblici.
Nasce nel 2012 e ha la sua sede a Roma. Attualmente il presidente è Giuseppe Busia e il mandato può durare sei anni. Come si accennava poco fa la funzione di questa amministrazione e quella di prevenire la corruzione all’interno della PA.
È stato recentemente bandito un concorso che ha lo scopo di inserire nel proprio organico 20 laureati nella sede di Roma nei settori giuridici, amministrativi e economici. Tra possibile presentare la propria candidatura entro il 5 gennaio 2023.
Concorso ANAC, 20 posizioni aperte in ambito giuridico, amministrativo e economico
È stato indetto il concorso all’interno dell’ANAC: lo scopo è quello di inserire all’interno dell’autorità nazionale 20 laureati che andranno ad occupare posizioni all’interno dell’ambito amministrativo, statistico e giuridico. Si può presentare la propria candidatura entro e non oltre il 5 gennaio 2023.
Le assunzioni saranno a tempo indeterminato e verranno inseriti 12 funzionari in ambito giuridico e amministrativo, mentre i restanti 8 saranno inseriti in analisi economico e statistica. Scopiamo chi sono i candidati ideali e quali sono i requisiti necessari per poter sottomettere la propria candidatura al bando di concorso.
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Per partecipare al concorso bandito dall’ANAC è necessario essere un cittadino italiano o di uno Stato dell’Unione Europea. Possedere l’idoneità fisica, essere maggiorenne e godere dei diritti civili e politici. Non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un precedente impiego statale. Fondamentale importanza l’assenza di condanne penali.
Nel settore amministrativo sarà necessaria una laurea magistrale in Giurisprudenza o in Scienze Politiche e possedere un’esperienza almeno triennale che sia antecedente alla pubblicazione del bando nella contrattualistica pubblica o negli incarichi amministrativi e o negli obblighi di trasparenza.
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Infine, per quanto riguarda i funzionari da inserire nell’ambito dell’analisi economico sarà necessario possedere una laurea magistrale in Scienze dell’Economia, in Finanza o in Fisica. Gradita un’esperienza qualificata di tre anni nel settore dell’economia pubblica, dell’econometrica o della statistica.
Le selezioni verranno strutturate attraverso una prova pre selettiva, una prova scritta, una prova orale e infine la valutazione dei titoli. Ricorda che il 30% dei posti messi a disposizione sono destinati ai volontari delle forze armate. La domanda di ammissione dovrà essere presentata entro il 5 gennaio per via telematica con SPID.