Bonus sociali 2023 elettricità gas e acqua a chi spettano

Come si ha diritto ai bonus sociali, le categorie che possono ottenere le agevolazioni per i consumi delle utenze domestiche

Bonus sociali aventi diritto
Bonus sociali (Foto Pixabay – larciere.it)

Con l’ultima Legge di Bilancio approvata a fine dicembre sono arrivate delle notevoli novità per le agevolazioni sociali riguardanti i consumi energetici el’acqua, relative al primo trimestre del 2023 cioè gennaio, febbraio e marzo. Le modifiche riguardano le soglie dell’Isee e l’ampliamento della platea dei beneficiari. In attesa comunque di un nuovo aggiornamento a partire dal mese di aprile 2023.

Da ricordare che ad aver diritto alle agevolazioni nei consumi energetici non sono determinanti soltanto le soglie Isee. Infatti anche le famiglie con un componente nelle condizioni di salute tali da dover utilizzare un’apparecchiature medica salvavita, hanno diritto al bonus per l’elettricità. Si ricorda infine che queste agevolazioni sono gestite da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).

Quali sono le nuove regole per i bonus sociali

Bonus sociali aventi diritto
Bonus sociali (Foto Pixabay – larciere.it)

I requisiti del richiedente per ottenere le agevolazioni sociali sull’energia e acqua sono:

  • far parte di una famiglie con indicatore ISEE non oltre i 15mila euro (esclusivamente per i bonus sociali elettrico e gas per l’anno 2023, per l’acqua la soglia resta 9.530 euro);
  • far parte di una famiglia con perlomeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e valore ISEE non superiore a 20mila euro;
  • far parte di una famiglia beneficiaria di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

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Uno dei componenti del nucleo familiare deve avere intestato un contratto di fornitura attivo (luce, gas o acqua) e con per fini domestici. Oppure deve usufruire nell’abitazione di una fornitura centralizzata (condominiale) di gas o di acqua. La situazione di difficoltà economica della famiglia deve essere attestata mediante DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), comunicata all’Inps che mette a disposizione i dati all’Arera, attraverso il Sistema Informativo Integrato (SII).

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Lo sconto è applicato automaticamente in bolletta e tutte le utenze devono essere esclusivamente di uso domestico (stessa cosa per le forniture condominiali).  I beneficiari di bonus con utenze centralizzate riceveranno le somme complessive una volta l’anno mediante assegno circolare (acqua) o bonifico domiciliato (luce e gas). Solo per il bonus sociale elettrico a favore di utenti con disagio fisico certificato si deve inviare una specifica richiesta al sito dell’Arera.